Gli esterni difensivi e offensivi sono sempre molto richiesti sul mercato, perciò proviamo a dare una risposta all’interrogativo su quanto vale Dimarco.
Nel panorama calcistico internazionale, infatti, pochi giocatori italiani hanno saputo imporsi con la stessa determinazione e crescita costante di Federico Dimarco. Terzino sinistro dell’Inter e della Nazionale, il classe 1997 è oggi uno dei protagonisti assoluti della Serie A. La sua carriera racconta una parabola di sacrifici, prestiti in giro per l’Italia e l’Europa, fino alla consacrazione a Milano.
L’evoluzione del suo cartellino testimonia la trasformazione di un giovane promessa in un top player europeo. Dai primi passi nelle giovanili dell’Inter, quando il suo valore era stimato attorno ai 150 mila euro, fino ai circa 50 milioni di euro attuali, Dimarco ha scalato posizioni su posizioni nelle classifiche dei calciatori più preziosi al mondo.
Dalla Primavera ai primi prestiti negli anni della crescita
Federico Dimarco è cresciuto nel vivaio nerazzurro e già a 16 anni era considerato un talento promettente. Il suo cartellino, stimato poco più di 150 mila euro, iniziò a salire rapidamente con l’esordio tra i professionisti.
A 17 anni, con la maglia dell’Inter, raggiunse una valutazione di circa 600 mila euro. Il vero salto arrivò l’anno successivo, con l’esperienza all’Ascoli, dove il suo prezzo raddoppiò, arrivando a superare 1,3 milioni di euro.
A 19 anni la parentesi all’Empoli confermò il suo potenziale, portando il valore intorno ai 2 milioni di euro. Seguì un passaggio in Svizzera al Sion, a 20 anni, dove si attestò sui 2 milioni, però fu il ritorno in Italia, al Parma, a decretare la svolta definitiva.
Il salto di qualità e l’esplosione tra Parma e Inter
Con la maglia gialloblù Dimarco riuscì a dimostrare di poter reggere il ritmo della Serie A. A 21 anni il suo valore oscillava tra 3,5 e 5 milioni di euro, fino ad arrivare a 10 milioni durante la seconda stagione a Parma.
Quando rientrò all’Inter a 23 anni il suo cartellino aveva già toccato quota 13 milioni di euro, segnale inequivocabile che i nerazzurri avevano tra le mani un giocatore maturo e pronto.
Da quel momento la crescita fu continua:
- a 24 anni il suo valore si assestò tra 16 e 18 milioni di euro
- a 25 anni salì a una forbice compresa tra 25 e 35 milioni di euro
- a 26 anni arrivò a toccare i 50 milioni di euro
Nel 2024-2025 Dimarco si è stabilizzato come uno dei migliori terzini sinistri del mondo, con un valore di mercato di circa 60 milioni, sceso leggermente a 50 milioni nel giugno 2025.
Valore Dimarco: l’attuale collocazione economica
Oggi, parlando del valore Dimarco, si fa riferimento a un calciatore che si colloca stabilmente tra i più importanti d’Europa nel suo ruolo. Con un cartellino valutato 50 milioni di euro, il difensore dell’Inter non è solo un pilastro della Nazionale ma anche uno degli elementi più preziosi della Serie A.
Questa cifra lo posiziona in modo interessante all’interno delle classifiche dei giocatori più quotati:
- è tra i 100 giocatori più preziosi del mondo, precisamente nell’area attorno all’87esimo posto
- figura tra i 10 calciatori più preziosi della Serie A, collocandosi in settima posizione
- all’interno della rosa dell’Inter è tra i primi cinque giocatori per valore complessivo
- tra gli italiani è il quarto più prezioso in assoluto
- nel ruolo di terzino sinistro Dimarco si posiziona al quarto posto a livello mondiale
- tra i nati nel 1997 è nella top ten dei più valutati a livello internazionale
Numeri che testimoniano come l’azzurro sia riuscito a imporsi nel contesto nazionale e internazionale.
Patrimonio Dimarco: ingaggi e guadagni
Adesso affrontiamo al tema del patrimonio di Federico Dimarco. Qui è importante considerare soprattutto gli stipendi percepiti negli anni e i contratti siglati con l’Inter.
Dopo il rientro in nerazzurro Dimarco ha visto crescere i propri guadagni in modo significativo: fino al 2021 percepiva circa 1 milione di euro netto a stagione, cifra che è salita a 1,8 milioni netti con il rinnovo successivo.
Nel 2023 ha firmato un nuovo contratto fino al 2027 che gli garantisce circa 4 milioni di euro netti a stagione, senza considerare i bonus legati a presenze, risultati e trofei.
Se sommiamo gli ingaggi percepiti dagli esordi fino ad oggi, Dimarco avrebbe già accumulato una cifra stimata tra i 12 e i 15 milioni di euro netti, a cui si aggiungono premi, sponsor e diritti di immagine.
È quindi realistico ritenere che a 27 anni il suo patrimonio netto complessivo possa aggirarsi intorno ai 15-18 milioni di euro, con prospettive di crescita ulteriormente solide grazie al contratto in corso e all’eventuale firma di un nuovo accordo da top player nei prossimi anni.
Dimarco, bandiera nerazzurra e pilastro della Nazionale
Un aspetto che rende Dimarco un calciatore così prezioso, al di là della cifra del cartellino, è la sua importanza tecnica e tattica.
Nel sistema dell’Inter il terzino sinistro ha un ruolo fondamentale sia in fase difensiva sia in fase offensiva, grazie alla sua capacità di spinta, ai cross precisi e ai gol su calcio piazzato.
In Nazionale Dimarco è diventato uno degli uomini di fiducia, soprattutto dopo l’Europeo vinto dall’Italia nel 2021 e le successive competizioni. La sua duttilità e la capacità di interpretare il ruolo in maniera moderna lo rendono un profilo difficilmente sostituibile.
L’impatto sul mercato e il futuro
Quando si discute su quanto vale Dimarco non si considera soltanto il presente ma anche il potenziale futuro.
I 50 milioni di valutazione sono una base solida, tuttavia potrebbero crescere ulteriormente qualora l’Inter raggiungesse risultati importanti in Champions League o l’Italia facesse bene nei prossimi appuntamenti.
Non va escluso che in futuro possano arrivare offerte dall’estero, da club di Premier League o Liga che cercano un terzino di spinta e qualità. In quel caso il valore economico di Dimarco potrebbe lievitare, trasformandosi peraltro in una plusvalenza significativa per l’Inter.
Oggi quanto vale Dimarco oggi
Attualmente Federico Dimarco vale circa 50 milioni di euro. Questo numero lo posiziona tra i difensori più importanti del panorama europeo e lo rende uno dei punti di riferimento del calcio italiano contemporaneo.
Il suo patrimonio personale, costruito grazie agli ingaggi in continua crescita e alle sponsorizzazioni, gli garantisce già una stabilità economica di rilievo.
Ma il percorso è tutt’altro che concluso. Infatti, con l’età giusta e un rendimento costante, Dimarco può ancora aumentare il proprio valore di mercato e il proprio portafoglio personale.
Dimarco non è soltanto un calciatore di talento: è un asset calcistico ed economico, in grado di influenzare i destini dell’Inter, della Nazionale e del mercato internazionale.